Lou Reed – Tristezza
Non mi piace la nostalgia, a meno che non sia la mia.
Non mi piace la nostalgia, a meno che non sia la mia.
Viviamo sballottati in mari agitati. Alziamo le vele della fede impugniamo il timone della speranza e supereremo le onde dell’inquietudine! Dio sorreggi le anime nostre.
Giuro che spaccherei tutto, urlando così tanto da sentir la voce tremare…
Raccogli i tuoi pensieri e ciò che resta di te e vai lontano, chi ti ama ti aspetterà, chi non ha capito nulla di te non capirà, ma ciò che conta sei tu, il tuo essere sempre coerente e sincera con te stessa nel bene e nel male!
Sì è sempre soli quando la verità scalda il tuo cuore e ti accorgi che una lacrima ti resta vicino.
Si riesce a convivere con i vuoti, ma è un dolore che non si potrà mai colmare.
Anche la disperazione ha un suo perché. Quando sei felice potresti avere il dubbio di non essere vivo, mentre il dolore, quello sì, ti fa sentire appieno l’agglomerato di carne e spirito che sei e che ti porti appresso ogni momento. La disperazione perforante di un amore tormentato ti urla in faccia chi sei e cosa vuoi e traccia un confine fra te e il resto del mondo.