Louisa May Alcott – Libri
“Allora non approva il suicidio?””No, è un modo vile di porre fine ai proprio guai. Meglio superarli o sopportarli con coraggio.”
“Allora non approva il suicidio?””No, è un modo vile di porre fine ai proprio guai. Meglio superarli o sopportarli con coraggio.”
Che succede?Che ne sarà di me?E che cosa farò dopo?Adesso c’è il buiodove i tuoi occhi facevano lucema è stato tanto tempo faè stato la notte scorsa.Che cosa è stato?Cos’è questo suono?È la mia vitache mi sibila all’orecchioe quando mi guardo alle spalletutto mi sembra privo di sensocome è sempre statoda stanotte.Ho deciso di partireda un momento all’altro me ne andròforse te ne accorgeraiforse ti chiederai che cosa è andato stortonon sto scegliendoma sono stanco di lottaree l’ho deciso tanto tempo faquesta notte.
La felicità della donna che si ama, quando questa felicità viene da un rivale, è una tortura per un geloso. Ma per un geloso com’era Raul, per questo cuore che per la prima volta si impregnava di fiele, la felicità di Luisa era una morte ignominiosa, la morte del corpo e dell’anima.
I libri sono memorie che, una volta lette, prendono vita spiccando il volo fra i pensieri di chi legge.
Ogni essere umano che ami la libertà deve più ringraziamenti all’Armata Rossa di quanti ne possa pronunciare in tutta la sua vita!
Riordino i pensieri, e osservo un po’ la mia vita. Sono molto intimo con me stesso nelle ore del mattino. Molto più che la sera. Mi capita spesso, quando vado a letto, di pensare alle mie cose, ma negli anni ho scoperto che al mattino sono più buono con me stesso. Più tranquillo.
Leggere bene è uno dei grandi piacere che la solitudine può concederci.