Louise Hay – Felicità
Essere felici non significa che tutto deve essere perfetto, ma che semplicemente si è deciso di guardare oltre le imperfezioni.
Essere felici non significa che tutto deve essere perfetto, ma che semplicemente si è deciso di guardare oltre le imperfezioni.
Penso che quello che ci voglia è un viaggio, noi due, soli. Non importa la meta, il mezzo, ma l’essere vicini, avere lo stesso obbiettivo, la felicità. Il dormire insieme, in un luogo a noi sconosciuto, con la voglia di proteggerci l’un l’altra, con la voglia di far crescere sempre più questo amore, dimenticando di chi ci vuole fare del male.
La cosa che mi rende più felice è aiutare agli altri.
La felicità la trovi nei piccoli gesti quotidiani, nei silenzi ascoltati, nei vuoti riempiti, nei sorrisi regalati e nell’amore vissuto.
Avete presente quelle cose che, dopo fatte, ti fanno stare bene? Ecco: quella è la felicità!
L’emozione più bella che ti sconvolge la vita, è di chi te la farà vivere.
Davanti a una prospettiva di felicità permanente e invariata non indietreggerebbero forse tutti, per il terrore di morire di noia?