Luana Donati – Desiderio
Se non sai cosa vuoi, è perché forse vuoi troppo.
Se non sai cosa vuoi, è perché forse vuoi troppo.
A volte ho solo la necessità di respirare nuova aria, aria pulita. Di respirarla a pieni polmoni senza dover trattenere il fiato per non soccombere al giudizio della gente. Io, fatto di poche cose ma che sanno rendermi grande e unico.
Immagino che bello sarebbe se ogni mio pensiero prendesse forma!
Il mio desiderio attuale è sottrarmi alla vita che sarà!
La vita non chiede di rinnegare la propria natura, ma auspica una superiore comprensione, anche chi è nato cactus può tendere a migliorarsi. Tutto ciò che inizialmente nasce è complesso, ma col suo evolversi tende a semplificarsi. È il desiderio di sapere che rende grandi, ed è la sua mancanza che rende piccoli. Non conta essere nati da pianta da frutto o da pianta spinosa, accendiamo la fiammella di quel unica candela che nel buio del nostro sapere profondo accenderà conforto e certezze.
Immaginarmi con te è come sentirti, dentro di me, come se tu fossi l’alta marea.
Vorrei essere un sospiro che toglie il fiato, nasce dentro e ti muore in gola.