Luana Donati – Stati d’Animo
L’orgoglio è un gran bastardo!
L’orgoglio è un gran bastardo!
Ci sono giorni che passano inosservati e li lasciamo andare ed altri che restano anche se passati ormai da anni. Ci sono giorni rimasti prigionieri di altri giorni in attesa di essere liberati. Ci sono giorni arrivati troppo presto ed altri aspettati da sempre che forse non arriveranno mai.
Il cuore è più variabile dei venti!
Se i pensieri corrono più veloci del tempo, allora è il tempo che si ferma a riflettere sulla caducità della vita.Ma è così bello abbandonarsi alle emozioni che a volte ci si dimentica di non essere eterni.
Mi nutro di primavere solo mie. I miei colori. I miei climi. Si portano dietro cime innevate ed il freddo degli animi. Dipingono giornate di pioggia sulle pareti della stanza cadere a goccia di lacrima come vernice fresca e creare solchi che scavano l’intonaco delle guance seguire lo zigomo in una curva perfetta generare iperbole tra gli assi della tristezza cadermi adiacente al cuore tangente alle intime devastazioni. Odorerei la seta d’una rosa finta con lo stesso abbandono di una vera se la morte dei petali di quelle secche non m’emanassero ancora essenze vive.
Nessuno si accontenta più. Tutti vogliono tutto. Proprio ora ora che tutto sta diventando niente.
Eravamo roccia, che non si sgretolava nemmeno sotto la peggiore tempesta. Oggi siamo foglie trasportate dal vento del momento. In balia di quel tifone chiamato “Falsità”. Eravamo persone, oggi spesso siamo solo qualcosa da usare, un pensiero o una necessità del momento. Restare roccia in questi casi a lungo andare è impossibile. Ecco che si diventa roccia “apparente” fuori e fragili foglie in balia delle paure dentro.