Luana Donati – Stati d’Animo
L’importante è come vedi, non ciò che vedi. Quello che vedi, potrebbe essere diverso dal modo in cui lo potresti vedere.
L’importante è come vedi, non ciò che vedi. Quello che vedi, potrebbe essere diverso dal modo in cui lo potresti vedere.
La relatività delle situazioni dovrebbe essere, non sempre, ma spesso, il punto di partenza per trarre delle conclusioni; invece purtroppo, nel bene e nel male, ci ostiniamo a pensare che non sia tutto relativo: purtroppo lo è, perché siamo figli dell’incertezza.
Holly camminava in un campo di gigli tigrati. Soffiava un vento leggero; a ogni passo nell’erba alta e brillante i petali setosi le solleticavano la punta delle dita. Il terreno sotto i piedi nudi era soffice, elastico, e il suo corpo sembrava quasi fluttuare sopra la terra spugnosa. Tutto attorno, gli uccelli indaffarati fischiettavano allegramente le loro canzoni. Il sole nel cielo terso era così luminoso che Holly doveva schermarsi gli occhi, e a ogni folata il profumo dolce dei fiori le riempiva le narici.
L’essenza di un sistema di classe non è che i privilegiati sono coscienti del loro privilegio, ma che i nullatenenti sono coscienti del loro stato allo stesso modo.
Ogni uomo dovrebbe essere compiaciuto di sé stesso e felice di esserlo: essere consapevoli della propria grazia rende luminosi.
Tutti abbiamo i nostri punti deboli, le nostre fragilità. Tutti abbiamo i nostri difetti, giocarci sopra, usarli per ferire, divertircisi sopra è cosa da persone di “merda”. Non mi si chieda spiegazioni quando poi scoprendo io i vostri ricambierò della stessa moneta.
Quando non vorrai essere solo, va in compagnia di te stesso.