Luana Fruzzetti – Cielo
Quando la sera si ricopre con una bella trapunta di stelle, là dove c’è neve, nasce qualcosa di surreale. Nasce una fiaba.
Quando la sera si ricopre con una bella trapunta di stelle, là dove c’è neve, nasce qualcosa di surreale. Nasce una fiaba.
Alle volte ti viene in mente il cielo… così azzurro da darti felicità immensa!
Quando il cielo si colora, del nuovo giorno è l’ora.
Ed è a te notte che rivelo la mia anima, ed è a te giorno che rivelo i miei sogni.
Non avere mai paura del cielo, non è li per caderci addosso, ma per proteggerci da ciò che non potremmo vedere.
Tornò a guardare il cielo stellato, con lo spicchio di luna crescente – la sua preferita – che inondava di luce soave il luogo in cui si era trovata. Fu allora che ricomparve la sensazione che l’Infinito e l’Eternità procedessero tenendosi per mano, e che bastasse contemplare uno di essi – magari l’Universo senza limiti – per notare la presenza dell’altro: il tempo che non finisce mai, che non passa, che permane nel presente, dove sono custoditi i segreti della vita.
Stanotte fissavo il cielo… forse in cerca di stelle cadenti… forse di desideri da esprimere.