Luc de Clapiers Vauvenargues – Progresso
Per sapere se un pensiero è nuovo, non c’è che un mezzo: esprimerlo con la massima semplicità.
Per sapere se un pensiero è nuovo, non c’è che un mezzo: esprimerlo con la massima semplicità.
Torniamo all’antico e sarà un progresso.
L’uomo ha fatto e continuerà a fare passi enormi nel progresso tecnologico, ma, nel bene e nel male, rimarrà sempre e comunque ostaggio dei propri sentimenti, delle proprie passioni. La complicità fra il cuore e il cervello non è solo un fatto meccanico, è un’interazione che nessun scienziato riuscirà mai a capire, perché in essa si cela la parte divina dell’uomo.
Domandate il parere ai due tempi: all’antico, su ciò che è meglio; al recente su ciò che è più adatto.
Questa è un epoca che segna l’egoismo di massa in cui tutto viene messo in vista sulla finestra, per nascondere il vuoto presente nelle case e nei cuori.
Il futuro è… già adesso!
Anche il progresso, diventato vecchio e saggio, votò contro.