Roberto Gervaso – Progresso
Il progresso rende la vita più comoda, non più bella.
Il progresso rende la vita più comoda, non più bella.
La via dello spazio non dovrebbe essere vista come una via di fuga, ma una maturazione. Quello che ci si lascia alle spalle in realtà non abbandonerebbe il viaggiatore, che vedrà riflesso nel futuro il suo passato.
Una carta del mondo che non contiene il Paese dell’Utopia non è degna nemmeno di uno sguardo, perché non contempla il solo Paese al quale l’Umanità approda di continuo. E quando vi getta l’àncora, la vedetta scorge un Paese migliore e l’Umanità di nuovo fa vela. Il progresso altro non è che il farsi storia delle utopie. L’Inghilterra non sarà mai civilizzata fino a quando non annetterà l’Utopia ai suoi domini.
Gli uomini tutti d’un pezzo, quando si piegano, si rompono.
Che cosa strana, la gente si è abituata a tenere un computer dentro ogni casa ma non un animale.
Il mondo sta rimanendo senza geni… Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo… e io incomincio a non sentirmi bene.
Il cinico non fa illusioni; il sentimentale ne fa troppe.