Luca Bianchini – Libri
È un grande. Perché è un chirurgo della parola e dei sentimenti, e dietro il suo cinismo si nasconde un’enorme solitudine. Lui ci offre sempre il peggio del uomini e questo mi solleva, allontana le mie paure.
È un grande. Perché è un chirurgo della parola e dei sentimenti, e dietro il suo cinismo si nasconde un’enorme solitudine. Lui ci offre sempre il peggio del uomini e questo mi solleva, allontana le mie paure.
Dice la legge del saggio orsacchiotto: meglio un bel libro al cesso che un libro di merda in salotto.
17 anni anagrafici, 22 sui documenti, 30 nell’anima e 12 nelle fantasie di potenza. Questo il guaio.
I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile.
Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mollato.
Quando scrivo mi sembra di pregare e ho paura che le mie parole non siano adeguate, vi capita mai?
Una volta sono stato a Napoli e sentivo che la gente rideva da tutte le parti. Lì sì che sanno come si ride!