Luca Cape – Tempi Moderni
Pensateci prima di mettere foto di bimbi e documentare la loro infanzia sui Social Network, magari loro non vogliono.
Pensateci prima di mettere foto di bimbi e documentare la loro infanzia sui Social Network, magari loro non vogliono.
Non tutte le prigioni hanno le sbarre: ve ne sono molte altre meno evidenti da cui è difficile evadere, perché non sappiamo di esserne prigionieri.Sono le prigioni dei nostri automatismi culturali che castrano l’immaginazione, fonte di creatività.
Dobbiamo lottare tutti uniti, per diffondere nuovi valori e nuovi modelli, diversi da quelli che hanno permesso a questa società di autodistruggersi.
Resistete alla tentazione di scrivere. Non è bello far illuminare il display di una persona che non aspetta te.
Il mondo è stupendo. Sono le troppe cattiverie della gente, che lo rendono di merda.
È un fenomeno curioso: gente che pubblica continuamente sui social network pezzi della propria vita, compulsivamente, in modo eccessivo, raccontando sentimenti, emozioni, pensieri che farebbe bene a tenersi per sé, per una legge del pudore mai scritta, ma universalmente riconosciuta.Credo che i social network portino alla luce le insicurezze ed il bisogno di sentirsi accettati e riconosciuti, come mai nessuno strumento prima d’ora.
Questa è la civiltà che ha trasformato il matrimonio sacro, in una convivenza al massacro!