Luca Parigi – Stati d’Animo
In certi giorni sono talmente ottimista che potrei essere definito il 5° Teletubbies.
In certi giorni sono talmente ottimista che potrei essere definito il 5° Teletubbies.
Sentire. Sentire. Sento ancora le tue braccia stringermi con la mente.
Ci si abitua a tutto. Tranne alle carognate di chi credevi sincero.
Volendo dire esattamente, spesso comunico solo quello che l’altro capisce, e questo mi terrorizza.
Gli occhi sono la spia dell’animo, ci indicano la sottile linea che separa l’odio dall’amore!
Ero disposta, a credere in me stessa, e che tutte queste cicatrici sparissero, ma, ora, non credo in me stessa, e le cicatrici non se ne andranno mai più. Ma ormai ci sono abituata, credo che ormai sia un lato di me la sofferenza, e mentre sputo sangue, nessuno si accorge dentro che ho un vuoto, incolmabile, e probabilmente, nessuno sarà capace di riempirlo, perché ormai, è troppo tardi per salvarmi.
Ha ragione la mente a non voler ascoltare il cuore, troppe volte ha sbagliato, ma ha ragione il cuore a fare ciò che si sente, perché tentare è l’unico modo per capire.
Sentire. Sentire. Sento ancora le tue braccia stringermi con la mente.
Ci si abitua a tutto. Tranne alle carognate di chi credevi sincero.
Volendo dire esattamente, spesso comunico solo quello che l’altro capisce, e questo mi terrorizza.
Gli occhi sono la spia dell’animo, ci indicano la sottile linea che separa l’odio dall’amore!
Ero disposta, a credere in me stessa, e che tutte queste cicatrici sparissero, ma, ora, non credo in me stessa, e le cicatrici non se ne andranno mai più. Ma ormai ci sono abituata, credo che ormai sia un lato di me la sofferenza, e mentre sputo sangue, nessuno si accorge dentro che ho un vuoto, incolmabile, e probabilmente, nessuno sarà capace di riempirlo, perché ormai, è troppo tardi per salvarmi.
Ha ragione la mente a non voler ascoltare il cuore, troppe volte ha sbagliato, ma ha ragione il cuore a fare ciò che si sente, perché tentare è l’unico modo per capire.
Sentire. Sentire. Sento ancora le tue braccia stringermi con la mente.
Ci si abitua a tutto. Tranne alle carognate di chi credevi sincero.
Volendo dire esattamente, spesso comunico solo quello che l’altro capisce, e questo mi terrorizza.
Gli occhi sono la spia dell’animo, ci indicano la sottile linea che separa l’odio dall’amore!
Ero disposta, a credere in me stessa, e che tutte queste cicatrici sparissero, ma, ora, non credo in me stessa, e le cicatrici non se ne andranno mai più. Ma ormai ci sono abituata, credo che ormai sia un lato di me la sofferenza, e mentre sputo sangue, nessuno si accorge dentro che ho un vuoto, incolmabile, e probabilmente, nessuno sarà capace di riempirlo, perché ormai, è troppo tardi per salvarmi.
Ha ragione la mente a non voler ascoltare il cuore, troppe volte ha sbagliato, ma ha ragione il cuore a fare ciò che si sente, perché tentare è l’unico modo per capire.