Luca Roveda – Uomini & Donne
Prendi una donna… comprendila ma, soprattutto, vivila!
Prendi una donna… comprendila ma, soprattutto, vivila!
Di rado una donna chiede consiglio prima di aver comprato l’abito da sposa.
La donna è stato il secondo errore di Dio.
Le tre cose che portano gli uomini, per grazia di Dio, a ottenere tutto il bene possibile in questa vita e nella successiva, sono: possedere la volontà per compiere ogni cosa con virtù e fede verso Dio e gli uomini; avere sufficiente forza nel corpo e nel cuore per essere in grado di portare a termine tutte le cose difficili e di opporsi e risolvere tutte le avversità; e di essere profondi conoscitori, attraverso l’esperienza, delle cose che competono al loro stato e alla loro professione.
Una donna è la storia di mille strade diverse. Di uomini che han creduto di possederla. Di lacrime riverse su un cuscino. Una donna è la storia di ventri caldi in ospedale e teneri vagiti. Di rincorse dietro un treno, di sogni con in mano un mestolo di legno per il sugo. Di libri adagiati sul comodino e di speranze spesso dimenticate. Una donna è la storia di mille passi diversi. Ma che fanno un bel rumore. Che raccontano una bellissima storia.
Mentre il singolo individuo è un enigma irrisolvibile quando è insieme agli altri diviene una certezza matematica. È impossibile, per esempio, predire il modo in cui agirà un uomo, mentre è invece possibile dire con precisione cosa faranno un certo numero di uomini messi insieme.
Dicono che mi manca. Quando ne parlo tra la rabbia e il dolore, la delusione e l’orgoglio, non riesco a trovare parole sbagliate né giustificazioni. Nessun amore necessita di essere giustificato. Lo amavo così: al di là dei punti di (s)vista, dei ruoli di genere e di chi eravamo.