Luca Roveda – Vita
Viaggiare da “soli” è il modo più semplice per mettersi alla prova.
Viaggiare da “soli” è il modo più semplice per mettersi alla prova.
Tutto ciò che si fa contro il proprio sentire e contro la propria coscienza interiore per amore di altri, non è buono e prima o poi si paga caro.
L’uomo nasce cresce e diventa scatola. Scatole piene in caso di presenza costante e asfissiante al fianco di qualche altra scatola come lui. Scatole rotte in seguito al degenero più totale della situazione precedentemente descritta. Scatole stracolme di anni di scatolame trascorso assieme riposte, non accuratamente, sotto al letto tra i decenni di polvere dell’invisibilità non tolta, nel momento stesso in cui si sceglie saggiamente di non far più parte delle scatole altrui.
Se vuoi capire che cos’è un anno di vita, chiedilo a uno studente che è appena stato bocciato all’esame di fine anno. Un mese di vita: parlane ad una madre che ha partorito un bimbo prematuro che aspetta che esca dall’incubatrice per stringerlo tra le braccia sano e salvo. Una settimana: chiedilo ad un uomo che lavora in fabbrica, o in miniera per nutrire la sua famiglia. Un giorno: domandalo a due innamorati persi che aspettano di vedersi. Un’ora: chiedilo a una persona che soffre di claustrofobia, bloccata in un ascensore. Un secondo: osserva l’espressione di un uomo che è appena scampata ad un incidente d’auto e un millesimo di secondo: chiedilo all’atleta che alle olimpiadi ha vinto la medaglia di argento e non quella d’oro per la quale si era allenato tutta la vita.
Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.
Nell’universo non esiste alcun ordinamento prestabilito e immutabile, e tutto ciò che esiste è casuale e fortuito, quindi assolutamente sprovvisto di scopo e di senso.
È magia un nuovo inizio per lasciare aperto il cuore a sogni e speranze mentre si parte per un nuovo viaggio del tempo. Mentre richiami alla vita tutte le tue nuove emozioni.