Luca Roveda – Vita
L’importante è saper dire di No; magicamente il carattere di una persona uscirà.
L’importante è saper dire di No; magicamente il carattere di una persona uscirà.
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.
Chi vuol ottenere grande successo, faccia in modo che la sua indole sia come la giada, che splende soave nella sua durezza.
Ci sarà un giorno speciale, diverso da quello normale, chissà se attendere sarà invano, in realtà viviamo tutti con la speranza che una luce spazzi via le ombre dei nostri dubbi, delle nostre incertezze, dei nostri dolori e del nostro destino!
La vita è come una grande rotatoria: man mano che procedi ti presenta una strada, che dovrai saper cogliere al volo, fino all’ultima, che ti riporterà da dove sei venuto.
Il finale di questa commedia è l’invalicabile per il vivo, l’aldilà per il morto!
Gli hanno pestato i piedi una prima volta, avrà pensato: disattenzione. Gli hanno pestato i piedi per la seconda volta, ha sussurrato: può succedere. È successo una terza volta, ha esclamato: c’è qualcosa di strano. Quindi, quattro, cinque, sei volte. Ora non va più bene! Sono usciti i lividi, il dolore non è poco. Adesso direi che sono un tantino “incazzato”!
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.
Chi vuol ottenere grande successo, faccia in modo che la sua indole sia come la giada, che splende soave nella sua durezza.
Ci sarà un giorno speciale, diverso da quello normale, chissà se attendere sarà invano, in realtà viviamo tutti con la speranza che una luce spazzi via le ombre dei nostri dubbi, delle nostre incertezze, dei nostri dolori e del nostro destino!
La vita è come una grande rotatoria: man mano che procedi ti presenta una strada, che dovrai saper cogliere al volo, fino all’ultima, che ti riporterà da dove sei venuto.
Il finale di questa commedia è l’invalicabile per il vivo, l’aldilà per il morto!
Gli hanno pestato i piedi una prima volta, avrà pensato: disattenzione. Gli hanno pestato i piedi per la seconda volta, ha sussurrato: può succedere. È successo una terza volta, ha esclamato: c’è qualcosa di strano. Quindi, quattro, cinque, sei volte. Ora non va più bene! Sono usciti i lividi, il dolore non è poco. Adesso direi che sono un tantino “incazzato”!
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.
Chi vuol ottenere grande successo, faccia in modo che la sua indole sia come la giada, che splende soave nella sua durezza.
Ci sarà un giorno speciale, diverso da quello normale, chissà se attendere sarà invano, in realtà viviamo tutti con la speranza che una luce spazzi via le ombre dei nostri dubbi, delle nostre incertezze, dei nostri dolori e del nostro destino!
La vita è come una grande rotatoria: man mano che procedi ti presenta una strada, che dovrai saper cogliere al volo, fino all’ultima, che ti riporterà da dove sei venuto.
Il finale di questa commedia è l’invalicabile per il vivo, l’aldilà per il morto!
Gli hanno pestato i piedi una prima volta, avrà pensato: disattenzione. Gli hanno pestato i piedi per la seconda volta, ha sussurrato: può succedere. È successo una terza volta, ha esclamato: c’è qualcosa di strano. Quindi, quattro, cinque, sei volte. Ora non va più bene! Sono usciti i lividi, il dolore non è poco. Adesso direi che sono un tantino “incazzato”!