Lucia Gaianigo – Paura & Coraggio
Non saper che pesce pigliare: celebre aforisma composto da un cacciatore subacqueo, che inseguito da una “muta” di pescicani affamati, si trovò davanti un intero branco di pesci piranias.
Non saper che pesce pigliare: celebre aforisma composto da un cacciatore subacqueo, che inseguito da una “muta” di pescicani affamati, si trovò davanti un intero branco di pesci piranias.
L’uomo padrone di sé pone fine a un dolore con la stessa facilità con la quale improvvisa una gioia.
La terra trema, noi no! Gli edifici crollano, noi no! Forza, la volontà, l’impegno, la forza, il coraggio, la speranza, non temono terremoti.
L’uomo è reso indifeso dalle sue più grandi paure semplicemente perché non è egli stesso in grado di riconoscerle. Ecco perché abbiamo tanto paura dei cambiamenti: non riconoscere ciò che abbiamo di fronte è un po come brancolare nel buio. E l’uomo non è fatto per vivere senza luce.
Nella vita ho sempre temuto il giudizio di chi mi guardava dal basso verso l’alto, solo dopo ho capito che erano proprio queste persone a temere il mio.
Sai quando sei coraggiosa? Quando continui a camminare, nonostante gli sgambetti di chi vorrebbe in tutti i modi farti tornare indietro. Quando nonostante le delusioni, le batoste, continui a credere nelle persone. Questo è davvero un gran coraggio. Quando dici: ” No, cavolo non resto da sola, ho il cuore a pezzi, ma li raccolgo, li rincollo, mando a quel paese chi mi ha fatto del male e afferro la mano di chi me la sta tendendo. Amo e mi lascio amare, perché non c’è niente di più bello!
Crederci sempre, arrendersi mai!