Lucia Griffo – Felicità
E all’improvviso ero li, come da bambina, davanti a quella scuola. Non c’erano le voci di sottofondo, solo il silenzio e il ricordo, ma sorridevo!
E all’improvviso ero li, come da bambina, davanti a quella scuola. Non c’erano le voci di sottofondo, solo il silenzio e il ricordo, ma sorridevo!
Benché avesse conseguito tutto ciò che aveva così a lungo desiderato, non era pienamente felice. Ben presto cominciò a sentire che possedeva una minima parte della felicità che aveva sognato, eterno inganno di coloro che credono di raggiungere la felicità nel complimento di un desiderio.
Non importa dove siamo, con chi siamo, cosa facciamo. Basta stare insieme, è questo che mi rende felice. Un tuo abbraccio, un tuo bacio, i tuoi occhi che si specchiano nei miei. È questa la felicità; è questa la mia, la nostra, favola.
Il Sole esiste per tutti… ad alcuni arriva presto, ad altri più tardi ma l’importante è che siamo lì, dondolando nei nostri pensieri, ammirando quel tramonto e pronunciando un addio. Perché l’alba esiste, e a volte non ce ne rendiamo conto.
Un gesto;Una carezza;Un pensiero;Una parola;Un bacio;Un’emozione che ci sorprende.
Ogni essere umano ha il diritto di perseguire la gioia.Per gioia si intende ciò che lo rende felice, non necessariamente ciò che rende felici gli altri.
L’essere umano è fatto così: capace di soffrire per quello che gli manca e incapace di gioire per quello che ha.