Lucia Griffo – Vita
Sboccia bocciolo, è l’ora dell’alba e della quiete.
Sboccia bocciolo, è l’ora dell’alba e della quiete.
La vita è come il Tetris, devi cercare di far combaciare tutti i pezzi perché ogni buco lasciato corrisponde a una ferita aperta.
Il miglior viaggio di ogni essere vivente è il viaggio della vita.
La vita è come dipingere un arcobaleno che non perde mai i suoi colori. La sua essenza, i suoi raggi, la sua luce, sono felicità, gioia, a volte sofferenza che vale sempre la pena vivere.
Non stai diventanto vecchio… stai migliorando.
Veniamo al mondo piangendo. Il nostro primo approccio con la realtà sono le lacrime, la prima sensazione che proviamo è il dolore. Quasi come un presagio, un avvertimento che tutta la nostra vita girerà intorno a vari dolori. Dal momento in cui tagliamo il cordone ombelicale inizia la nostra ricerca, volta a qualcuno che possa darci di nuovo quella sensazione di pace, ti tranquillità, nel grembo materno. Qualcuno che ci faccia provare quel nodo allo stomaco quando è lontano, e stavolta non parlo dell’ombelico. Qualcuno che possa essere un sollievo in mezzo al dolore. Passiamo la vita nella ricerca di qualcosa, senza renderci conto, che forse, quel qualcosa non esiste.
È la Morte che dà un senso alla Vita.