Luciano De Rosa – Cucina
Dolce e salato, mangio sempre insensato.
Dolce e salato, mangio sempre insensato.
Un errore è quando si fa svariate volte, ottenendo lo stesso risultato.
I lavoratori delle piantagioni recavano il vischio del cacao molle attaccato alla pianta dei piedi, come una spessa scorza che nessun’acqua al mondo avrebbe mai potuto lavare. Ma tutti, lavoratori, jaguncos, colonnelli, avvocati, medici, commercianti ed esportatori, avevano il vischio del cacao attaccato all’anima, nel profondo del cuore.
Non farti forte solo con l’aiuto degli altri, cerca ogni tanto di contare su te stesso.
A volte spiegare un gesto involontario è inutile, meglio agire di conseguenza..
A Trastevere io sono Nannarella, quella vera, sboccata e trasandata. Tra gli aromi e i sapori delle trattorie trovo il mio duplice volto, in perenne altalena tra le lacrime inconsolabili e le risate irrefrenabili.
Non concedersi al primo che passa, ma a quello che si ferma.