Luciano Guareschi – Frasi in dialetto
I Veneti dicono “na monada” per dire “poco” e “un casso” per dire “niente”. Ma perché?
I Veneti dicono “na monada” per dire “poco” e “un casso” per dire “niente”. Ma perché?
Me nono el diseva sempre: magnar quando se gha fam, bever quando se gha sé e far l’amor quando ela la ghe sta!
Nella palude se sarva solo er coccodrillo.Nella palude si salva solo il coccodrillo.
Fra l’amore e la morte c’è solo una “t”.
Gesucreste a ggià siggellate, ne ‘mpasse lu peccate!Cristo ha parlato chiaro, non passerà il peccato!
Cetti cristiani parunu amici di ca è di dà,megghiu mi peddi, m’pizzannuci i spisi,ca mi guadagni niscennu dinari…
Ricordo con nostalgia le indossatrici degli anni Sessanta: sorridenti, scivolavano leggiadre e leggere come libellule sulla passerella e sembrava non la toccassero affatto. E vedo quelle di oggi, con quel cipiglio da incazzate, con quella stupida andatura a passo incrociato che di tanto in tanto le fa incespicare, e alzano le ginocchia, e percorrono la corsia con la grazia di un artigliere da montagna che s’inerpica sulla mulattiera portando sul groppone un mortaio da 80 millimetri. E ogni tanto tirano telefonini in testa alla cameriera.