Luciano Meran Donatoni – Desiderio
Il desiderio è l’anima del piacere.
Il desiderio è l’anima del piacere.
Il desiderio di ordine è il solo ordine del mondo.
Non resistere e non resisterò. Al diavolo il buon senso, ti aspetto alle porte dell’inferno.
Se il mio re avesse gli occhi ancora aperti, vorrei offrirgli quel calice di profumo caldo e delirio infinito cullando il suo corpo con la passione delle mie labbra!
Amo fare l’amore e lo faccio spesso. Se non lo faccio non riesco a concentrarmi né sullo studio né sul sonno né, tantomeno, al lavoro. È una mia dipendenza, o meglio un bisogno da soddisfare il più possibile, di cui (almeno per ora) non mi va di fare a meno.
Lei quegli avanzi non li voleva. Perché quell’uomo lo amava, lo amava davvero, e se non poteva avere anche il suo cuore, allora, soltanto del corpo non sapeva che farsene.
Sei talmente bella, che ogni volta che ti guardo, mi provochi un calo di diottrie.