Luciano Meran Donatoni – Poesia
La poesia non vuole alludere, né illudere e tantomeno deludere, vuole semplicemente farti un po’ sognare e vivere, seppur virtualmente, un po’ l’amore.
La poesia non vuole alludere, né illudere e tantomeno deludere, vuole semplicemente farti un po’ sognare e vivere, seppur virtualmente, un po’ l’amore.
Il più bel motore della nostra vita è il desiderio.
Se vogliamo donare qualcosa che sia davvero prezioso e duraturo, regaliamo le nostre parole. Scriviamole con la mano che vibra emozione e ci accorgeremo che esse sono come foglie su cui sono incise le nostre emozioni più profonde: in ogni segno sono racchiusi i pensieri più fugaci, in ogni tratto i nostri sogni più veri, In un attimo ci accorgeremo che in quelle poche righe c’è la vera essenza di ognuno di noi, e che in ogni parola c’è un frammento di autentica bellezza. Le parole sono le foglie d’oro dell’albero della vita.
Anche nella più grande verità, si può nascondere una piccola bugia.
Quante volte vedi una cosa che ti piace e ne brami il possesso? E poi…
Siamo tutti d’accordo che in amore non dovrebbe esistere il possesso, allora perché nel momento di un’effusione ci piace sentirci dire: “sei mio o sei mia?”
La poesia si nutre dell’anima del poeta. Se lui non ne possiede una, essa muore di fame e sete.