Luciano Meran Donatoni – Poesia
La Poesia non si nutre con le note musicali ma solo con le note delle emozioni.
La Poesia non si nutre con le note musicali ma solo con le note delle emozioni.
La poesia quasi sempre è stata l’arte che non può convertirsi in attività unica, in professione. […] un uomo consacrato alla poesia a me pare che non sarà mai un poeta. Perché il poeta non otterrà mai la poesia dalla poesia stessa. Creare è ottenere una cosa da un’altra, convertire una cosa in altra, e la materia sopra la quale si opera non può essere l’opera stessa. Così, un’ape consacrata al miele — e non ai fiori — sarà piùttosto un parassita, e un uomo consacrando alla poesia e non alle mille realtà della sua vita, sarà il più grave nemico delle muse.
La poesia è la cassaforte nella quale chiudersi quando tutto intorno sembra dipinto di grigio. Quando il cuore cerca i colori e si dispera per lo strazio di neri silenzi e scolorate parole che feriscono, che portano verso i baratri d’incomprensioni… la poesia accoglie, ridipinge l’universo con le sue tinte brillanti, ridona il sorriso al cuore e porta la nuova brezza nell’anima.
La poesia è una pittura che si muove e una musica che pensa.
L’eternità? Vive nelle parole di un poeta!
Ballare è la poesia dei piedi.
La poesia si nutre dell’anima del poeta. Se lui non ne possiede una, essa muore di fame e sete.