Lucio Anneo Seneca – Morte
Che c’è di tanto ridicolo quanto cercare la morte, se proprio per paura della morte ti sei reso la vita impossibile?
Che c’è di tanto ridicolo quanto cercare la morte, se proprio per paura della morte ti sei reso la vita impossibile?
Non li avete uccisi: le loro idee camminano sulle nostre gambe.
Si avvicina l’ora, e sono solo. Chi la allontanerà da me quest’ora, se sono solo?
Leggere, è guardare la morte senza vederla, senza crederci, gli occhi aperti, gli occhi beati.
Era come guardare un teatro di comici subito dopo la fine della guerra: completamente inutile. Era il vuoto, l’assenza di ogni forma di emozione, o di sussulto vitale.
Mi arrenderò solo alla morte… ma non è detto!
La morte è solo un’apparente uscita dalla vita. Si può considerare non più in vita. Colui che continuerà a vivere nei ricordi e nel cuore di coloro che lo hanno amato?