Lucio Cappelli – Filosofia
Rispetta gli altri e riceverai rispetto.
Rispetta gli altri e riceverai rispetto.
Insensibile, né benevolo, né spietato, sottomesso a leggi rigorose o affidato al caso, il mondo non sa di sé. Non lo si può capire perché si presenta impersonalmente, se lo si riesce a chiarire in qualche particolare, resta comunque incomprensibile nella sua totalità. Ciò non toglie che io conosca il mondo anche in un altro modo. Un modo che me lo rende affine e che mi consente di sentirmi, in esso, a casa mia, al sicuro. Le sue leggi sono quelle della ragione, per cui, sistemandomi in esso, mi sento tranquillo, costruisco i miei strumenti e li conosco. Mi è familiare nelle piccole cose e in quelle che mi sono presenti, mentre mi affascina nella sua grandezza; la sua vicinanza mi disarma, la sua lontananza mi attira. Non segue i sentieri che attendo, ma anche quando mi sorprende con insospettate realizzazioni o inconcepibili fallimenti, alla fine conservo, anche nel naufragio, un’indefettibile fiducia in esso.
Fai quello che vuoi. Non rassegnare. Vai a prendere quello che ti manca. Non rimpiangere. Spostati se non stai bene dove sei. Non ti accomodare. Le cose sono state fatte per esistere. Tu sei stato creato per vivere. Non ti accontentare di meno.
Non bisogna dimenticare che il karate comincia con il saluto, e termina con il saluto.
La profondità non è una nozione sempre assoluta, ma anche quando sembra relativa, è negli occhi di chi ci riflette.
Come possiamo dare un senso all’universo, quando non ne vediamo l’orizzonte?
Pungiti con una rosa… perché se essa è rossa non puoi pretendere che il tuo sangue sia bianco.