Luigi Augusto Belli – Desiderio
Ho voglia di tenere, carezze, di caldi abbracci, di baci passionali e veri. Ho solo voglia di te.
Ho voglia di tenere, carezze, di caldi abbracci, di baci passionali e veri. Ho solo voglia di te.
Per chi aspira al primo posto non è indecoroso fermarsi al secondo o al terzo.
Ed ora pensi a me e non mi hai mai cercatohai voluto altro ed io l’ho saputoora è troppo tardi per ricominciarema quello che sento non posso cancellarementre tu cercavi io stavo a guardaree speravo che potessi tornarema le mie braccia protese e stanchesi sono abituate al vuoto che hai lasciatoora non posso darti altroe questo desiderio cancellatodal tempo e dall’indifferenza che mi ha sempre accompagnato.
Desiderare è vivere. Senza il desiderio che ci accompagna nel corso di tutta la vita e con il quale si identifica, la vita stessa non sarebbe possibile. Se poi l’oggetto del desiderare ci rimane irraggiungibile, com’è inevitabile, il desiderio si trasforma in delirio. Quel che conta è avere coscienza dei nostri deliri, altrimenti spalanchiamo le porte della follia.
È vero, la mente sarà anche capace di creare e percepire i nostri sogni, ma non sarà mai in grado di poterne scrivere il destino.
Magica sera, fa che il mio sogno si avvera.Magica notte, magica luna, portami fortuna.
Ogni lacrima che vedevocadere sul tuo visomi dava un senso d’impotenzala consapevolezza di non avereper tela stessa importanzadi quello cuitali lacrimeerano dedicate.