Luigi Augusto Belli – Desiderio
Il tuo sguardo mi imbarazza, mi fa sentire desiderata, questo mi piace di te, la tua voglia di me.
Il tuo sguardo mi imbarazza, mi fa sentire desiderata, questo mi piace di te, la tua voglia di me.
Probabilmente, si vuole qualcosa relativamente a quanto intensamente ed incisivamente se ne ha bisogno; forse, non abbiamo mai a che fare con alcuna forma di desiderio puro, ma questo è, in qualche modo, sempre asservito ad uno stato di necessità.
Se potessi scegliere chi vorrei essere, avrei scelto robin hood. Per togliere la felicità a chi non l’apprezza e l’amore a chi non lo merita, e donarlo a chi sa cosa vuol dire essere felice, e quanto sia importante donare e ricevere amore.
Meglio che non dici a nessuno che in fondo ancora stai sperando.
Cerco invano la direzione per attrarre la tua attenzione, ho provato gli sms, era meglio un sos, se tentavo con i fiori ne son certo eran dolori, meglio il gioco o l’ironia… riuscirò mai a farti mia?
Dopo tanto rumore disordinato e inconcludente, apro le mie braccia alla solitudine.
Il modo migliore affinché una cosa si realizzi e quando la si smette di desiderare e la si inizia a concretizzare…