Luigi Augusto Belli – Verità e Menzogna
Troppo spesso ci si pente di ciò che si dice, ma mai ci si pente di aver parlato.
Troppo spesso ci si pente di ciò che si dice, ma mai ci si pente di aver parlato.
Adoro ascoltare il mio silenzio, dice sempre la verità non come le parole di alcuni/e bugiardi.
Si narra che le persone sincere siano apprezzate, poi quando si spiattella in faccia la verità ci insultano e se ne vanno offese. Quindi deduco con estrema convinzione che in questo mondo, costruito di maschere teatrali, l’unica verità di cui ci si riveste è quella della falsità e della menzogna. Io però non ci sto e se per questo la mia condanna sarà la solitudine, risponderò che è meglio avere accanto poche persone sincere che falsi amici, che alla prima occasione ti pugnalano alle spalle.
Ogni sera, prima di andare a letto, trova un modo di metter via le preoccupazioni. Sussurrale in una lettera o scrivile su un diario, poi accantonale e dimenticatene. È probabile che al mattino saranno molto diminuite se non addirittura scomparse.
Non tutte le verità son per tutte le orecchie.
Mi piace parlare con gli altri perché siamo tutti figli di un’esistenza. Se ci parliamo, forse, ci capiamo. Parole ed emozioni. Accendo la televisione. Leggo anche. Solite notizie: fame, guerra, disoccupazione, bisogno, sfruttamento, violenze, potenti e deboli. S’inverte il senso della vita; più che dignità, è un susseguirsi di soprusi. Non si riconoscono le emozioni. Allora, alzo il capo e sospiro. Ma cosa ci diciamo?
Non oso pensare che il mondo sia delle persone più forti, preferisco credere che il…