Luigi Augusto Belli – Vita
Sono nato selvaggio, morirò ribelle, e vivrò folle.
Sono nato selvaggio, morirò ribelle, e vivrò folle.
Il talento si educa con la calma, il carattere nel torrente del mondo.
Meglio adattarsi alle usanze del luogo e delle persone, e ben conoscerle, prima di lanciarsi in un’impresa.
La maggiore mortificazione per l’uomo è subire indifferenza in casa propria.
Ogni giorno un maestro chiamato vita, mi dà atto, che vivere è una delle più belle possibilità che ti dona il giorno. Bisogna solo mostrare la durezza di un sorriso e la forza di combattere, per un premio chiamato felicità.
Nessuno guarisce dalla malattia dell’essere nato, una ferita mortale se mai ce n’è stata una.
A volte la cosa migliore che puoi fare è fermarti, restare immobile, ascoltare. Lasciare che il vento passi, che la pioggia cessi, che le ferite rimarginino. Prendere tempo. Respirare. Lasciar andare. Il corpo curerà le sue ferite diventando mappa dove la vita ha segnato le sue coordinate, memoria di ogni battaglia. L’anima riposerà, per un po’, fino a trovare la forza di rialzarsi, una volta ancora.