Luigi Moretta – Filosofia
Prima giudicano… e poi commettono gli stessi errori delle persone da loro giudicate.
Prima giudicano… e poi commettono gli stessi errori delle persone da loro giudicate.
Questi stati armati fino ai denti, che si vantano di possedere il monopolio del potere, e al tempo stesso appaiono tanto vulnerabili, offrono davvero uno strano spettacolo. La cura e l’attenzione che devono dedicare alle forze di polizia minano la loro politica estera.La polizia erode il bilancio dell’esercito, e non quello soltanto.Se le grandi masse fossero così trasparenti, così compatte fin nei singoli atomi come sostiene la propaganda dello Stato, basterebbero tanti poliziotti quanti sono i cani che servono ad un pastore per le sue greggi. Ma le cose stanno diversamente, poiché tra il grigio delle pecore si celano i lupi, vale a dire quegli esseri che non hanno dimenticato che cos’è la libertà. E non soltanto quei lupi sono forti in sé stessi, c’è anche il rischio che, un brutto giorno, essi trasmettano le loro qualità alla massa e che il gregge si trasformi in branco. È questo l’incubo dei potenti.
La dualità è l’essenza dell’uomo e della vita.
Un trattato di filosofia potrebbe benissimo essere composto da battute umoristiche.
L’Opportunità è una ciclica esperienza, riconosciuta dalla scienza come imprevedibile evenienza.
L’immortalità non cesserà quella reazione chiamata stupore.
Penso a me stesso come a un essere umano intelligente e sensibile, ma con l’anima di un pagliaccio, che mi costringe a distruggere tutto nel momento più importante.