M. Cristina Paolucci – Abbandonare
L’abbandonare è la violenza più inaudita che si può fare a persone, animali, cose; con essa tutti coloro che la subiscono soffrono.
L’abbandonare è la violenza più inaudita che si può fare a persone, animali, cose; con essa tutti coloro che la subiscono soffrono.
Sono stato abbandonato troppe volte dalle persone a cui io volevo un casino di bene,…
Avevamo ancora tanto da dire. Tante frasi ripetute mille volte, tanti “aspetta” e “mi dispiace” forse troppo consumati. Tante parole che ci avrebbero ucciso o fatto rialzare. Ma nessuno dei due parlò. Ci fissammo negli occhi, senza dire una parola entrambi capimmo che per dire addio non servivano frasi, erano bastati i silenzi che nessuno aveva cercato di rompere, per tutto quel tempo. Nessuno voleva parlare perché quell’unica parola, quelle 5 lettere ci avrebbero distrutti. Feci un respiro profondo, lo guardai ancora più nel profondo, oltre i suoi occhi verdi. “Addio”, e me ne andai.
Sapeva che se ne sarebbe andata, perché nei suoi occhi c’era solo il cielo.
Davanti a te mi sento ognuno, davanti a me sono uno. Opto per la seconda scelta.
Ciò che trascuri può diventare di qualcun altro.
Meglio non credere a chi ritorna. Chi se ne è andato la prima volta lo fa perché ce l’ha inscritto nel dna, è uno stile di vita; se ne andrà la seconda, terza, quarta volta, a seconda di quante possibilità gli diamo e rischiamo così di consumare la nostra vita oscillando perennemente in un’altalena a provare vertigini!