Mademoiselle Question – Viaggi e vacanze
Le vacanze: il primo giorno pensi all’ultimo, l’ultimo pensi al primo.
Le vacanze: il primo giorno pensi all’ultimo, l’ultimo pensi al primo.
I viaggiatori esprimono nostalgia, hanno quasi sempre il cuore in un luogo diverso dal quale si trovano.
In una notte stellata, in riva al mare, passeggio e sento come se il mare mi inviasse dei messaggi, con il vai e vieni dell’onde. È così bello sentire il soffio del vento che mi spettina i capelli, è una carezza dolce per me. Quanta felicità sento di vivere. Mi sento viva, perché vivo in questo universo, che a volte è bellissimo. Quanto è bello vivere questa magia del nostro mondo.
Milano è un enorme conglomerato di eremiti.
Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: “Non c’è altro da vedere”, sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l’ombra che non c’era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. Il viaggiatore ritorna subito.
Per viaggiare non per forza bisogna salire su un aereo o su un treno.Si può viaggiare stando fermi, con la fantasia.
Torna l’estate,Spiagge,Sole,Mare,Brezza,Profumi,Orizzonte,Tramonti infuocatiCaldi colori.L’attesa delle meritate vacanze,Magiche serate risvegliano i sensi…Torna l’estate!Un tuffo nel mare bluè quello che ora vorrei di più…