Madre Teresa di Calcutta – Tristezza
La peggiore malattia dell’uomo? La solitudine.
La peggiore malattia dell’uomo? La solitudine.
La solitudine non va condivisa, va vissuta e basta.
Non è vero che la solitudine è una scelta, la solitudine è una prigione in cui ci si rinchiude per paura della sofferenza.
Se sei triste ripensa a tutte le cose belle che hai vissuto. Prendi da ogni momento che hai trascorso, la giusta dose di coraggio per andare avanti. Poi senza farti distrarre dalla tristezza, estrai dall’emozioni che hai sentito, la forza che ti serve per continuare a sorridere. E stai pur certo che Vedrai un nuovo giorno sorgere, una nuova speranza nascere e un nuovo sorriso crescere nel cuore.
Per quanto tempo ancora bisognerà soffrire per una persona?… 5 1020 minuti? O per l’eternità?Il cuore spezzato di una personaè peggiore di uno schiaffo, di unbrutto voto…pochi giorni e tornerà tutto allanormalità… si sorriderà, si scherzerà come sempre, ma dentro si sentirà male, vuota, piena di rancore e sofferenza che non riuscirà ad uscire neanche conun semplice pianto… il pianto per amore è l’espressione di dolore che si manifesta per far passare questo momento… Quante volt ho pianto per amore? 5, 10, 20, 30 volte?Che hanno provocato solo lunghi e soffocati pianti che ti fanno sentire il cuore in gola. Ma perché mi chiedo soffrire per amore, che è il desiderio più ambito di tutti… perché soffrire me lo chiedo… vorrei tanto saperlo! Maanche come sarebbe la vita senza l’amore?… forse migliore… ma non credo visto che senza essa mi sento sola e vuota…
La felicità è così confusa, eppure l’infelicità è così chiara.
Una pioggia di lacrime si abbatte sul mio cuore spezzato, mentre una grande anima ne difende gli attacchi dai temporali.