Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi) – Ipse dixit
– Giornalista: Mr. Gandhi, cosa ne pensa della civiltà occidentale? – Gandhi: Credo che sarebbe un’ottima idea!
– Giornalista: Mr. Gandhi, cosa ne pensa della civiltà occidentale? – Gandhi: Credo che sarebbe un’ottima idea!
Non ci sto più al gioco al massacro ceppalonico. Mastella è solo un capro espiatorio. Il migliore sulla piazza della politica, certo. Per questo hanno scelto lui. Ma l’indulto non è una sua idea, ne sono convinto. Gli è stato ordinato. Da chi? Dal Parlamento. E chi nel Parlamento lo ha spinto di più? Lui, lo psiconano. Quello che straparla di sicurezza nelle piazze con la badante rossa. Mastella ha detto più volte di aver ricevuto la solidarietà di Berlusconi per l’indulto. Ci credo. L’indulto è servito a non fare entrare in carcere gli amministratori corrotti, non a liberare i pregiudicati. Mastella ha detto oggi una grande cosa, ha annunciato un libro “su tutte le altre caste, a partire dai giornalisti”. Questa volte sono d’accordo con lui. Gli offro la mia prefazione o, se preferisce, il libro lo possiamo scrivere a quattro mani. Vado fino a Ceppaloni se mi invita.
Ooooh! Chi poteva mai immaginare che un terremoto riuscisse a danneggiare delle centrali nucleari? Questa è davvero una piega inaspettata degli eventi. Sapete una cosa? D’ora in poi costruiamole solo in posti dove non ci sono terremoti. Ad esempio qua in Italia.
Che Craxi sia uomo di grandi capacità e ambizioni, lo si sapeva. Che sia anche uomo di grande coraggio, lo si è visto ieri, quando pronunciava alla Camera il suo discorso di replica. Per due volte si è interrotto alla ricerca di un bicchier d’acqua. Per due volte Andreotti glielo ha riempito o porto. E per due volte lui lo ha bevuto.
Ritengo che la donna sia la personificazione di quella che io chiamo “non violenza”, che significa amore infinito capace di assumere il dolore.Permettiamo alla donna di estendere questo amore a tutta l’umanità. A lei è dato di insegnare la pace ad un mondo lacerato.
Credo nella saggezza degli americani.
L’Italia e la Cina sono divise dalla mozzarella, ma unite dall’amore per la carota.