Maicol Cortesi – Abitudine
Tollerare atteggiamenti sbagliati significa aprirgli le porte al nostro cuore.
Tollerare atteggiamenti sbagliati significa aprirgli le porte al nostro cuore.
Viviamo come i nostri genitori ci hanno insegnato, successivamente in contrasto con i genitori, agiamo come ci ha istruito la scuola. Scoprendo i problemi che affliggono il mondo, incominciamo a cercare la nostra stabilità. Ma leggendo e informandoci possiamo portare ancora piccoli cambiamenti migliorativi alle nostre vite, prima di arrivare a pensare che la nostra mente diventi più rigida e il ciclo si completa quando i nostri figli ci contrastano per via della loro nuova mentalità.
La vita è una sfida, non una continua rincorsa. C’è chi perde tempo ad aspettare un Eldorado brulicante di felicità inespresse, di sogni irraggiungibili e si perde il piacere di un presente carico di spontanea meraviglia, di gesti. Perde tempo per l’amore e non ama. Ma non amando, non ama se stesso. Le parole si perdono. Si perde il loro significato. Si perde tempo. E nel perderlo, rinunciamo a qualcosa di noi che rischia di morire così, alle volte, semplicemente sul nascere. Per paura, certo. Una fottuta paura di perdere. Ma non tentare per paura di perdere, equivale a non vivere. Ci si dimentica così di vivere, e si vegeta. Buttati, ti dico.
Ognuno si affianca al somigliante. È attrazione.
Dante ha sbagliato: non bisogna salire in paradiso, ma scendere all’inferno e aiutare le persone in difficoltà.
Se trovi una persona chiusa, aprila.
Non tutti i pensieri che scriviamo sono frutto di una visione, alcuni potrebbero essere una proiezione del futuro di ciò che desideriamo nel presente.