Maicol Cortesi – Scienza e tecnologia
La mia fantasia non ha limiti, Google sì.
La mia fantasia non ha limiti, Google sì.
Non è la macchina fotografica che fa lo scatto.
Molte donne, indossano un immenso potere di seduzione, se non controllato e mirato all’amato, come esca osa imbrigliare tanti uomini.
Sembra che il progresso tecnologico partorisca dalla mente di un pigro.
Dobbiamo imparare a comunicare con gli animali per riuscire a comunicare veramente con gli umani.
L’umanità si prende troppo sul serio e specialmente si sopravvaluta. Il vero valore, si vedrebbe nel confronto, speriamo pacifico, con le altre civiltà che popolano l’immenso universo. Se si calcola che per l’attraversamento di tutte le galassie, alla velocità della luce, si impiegherebbero venti anni, è quindi probabile che alcune migliaia di altre civiltà esistano nell’immensità dell’universo. Molti avvistamenti e molte storie riguardano il mondo alieno. Sembra che alcune delle tecnologie più avanzate, cadute in nostro possesso, siano di origine aliena. Tecnologie che erano a bordo di astronavi extraterrestri che avevano subito delle avarie e quindi incapaci di far ritorno negli spazi interstellari. Se non fosse per i segreti militari, la folta schiera di impostori e visionari, verremmo a conoscenza di alcune interessanti verità sul mondo alieno.
Come si può mettere la Nona di Beethoven in un diagramma cartesiano? Ci sono delle realtà che non sono quantificabili. L’universo non è i miei numeri: è pervaso tutto dal mistero. Chi non ha il senso del mistero è un uomo mezzo morto.