Maicol Cortesi – Società
Dietro al libro delle facce le persone si muovono.
Dietro al libro delle facce le persone si muovono.
Andrebbe fatto l’esame del palloncino a chi va a votare, chissà quanti ritiri di carte d’identità.
Nel paese degli stolti, solitamente, i falsi fanno fortuna.
Il clandestino è penalmente responsabile della sua miseria.
Cara “maestra ministra” io sono schizzinosa! Voglio un lavoro ben retribuito a tempo indeterminato, con ferie e malattie pagate e contributi versati correttamente! No allo sfruttamento!
In questo mondo, il connubio perspicacia ed empatia nuoce gravemente alla salute… la propria.
Sono due miliardi le persone che soffrono la fame. Il numero potrebbe decrescere ma, come al solito, l’interesse dei ricchi (potenti) prevale sul destino di molti (fragili).
Andrebbe fatto l’esame del palloncino a chi va a votare, chissà quanti ritiri di carte d’identità.
Nel paese degli stolti, solitamente, i falsi fanno fortuna.
Il clandestino è penalmente responsabile della sua miseria.
Cara “maestra ministra” io sono schizzinosa! Voglio un lavoro ben retribuito a tempo indeterminato, con ferie e malattie pagate e contributi versati correttamente! No allo sfruttamento!
In questo mondo, il connubio perspicacia ed empatia nuoce gravemente alla salute… la propria.
Sono due miliardi le persone che soffrono la fame. Il numero potrebbe decrescere ma, come al solito, l’interesse dei ricchi (potenti) prevale sul destino di molti (fragili).
Andrebbe fatto l’esame del palloncino a chi va a votare, chissà quanti ritiri di carte d’identità.
Nel paese degli stolti, solitamente, i falsi fanno fortuna.
Il clandestino è penalmente responsabile della sua miseria.
Cara “maestra ministra” io sono schizzinosa! Voglio un lavoro ben retribuito a tempo indeterminato, con ferie e malattie pagate e contributi versati correttamente! No allo sfruttamento!
In questo mondo, il connubio perspicacia ed empatia nuoce gravemente alla salute… la propria.
Sono due miliardi le persone che soffrono la fame. Il numero potrebbe decrescere ma, come al solito, l’interesse dei ricchi (potenti) prevale sul destino di molti (fragili).