Maicol Cortesi – Stati d’Animo
Non pensare troppo di essere forte, rischi solo di diventare debole.
Non pensare troppo di essere forte, rischi solo di diventare debole.
E poi dicono che uno sbaglia a lamentarsi dei servizi pubblici. È da quando ero bambino che aspetto il treno della felicità.
Quelle domande in sospeso che attraversano la tua intera esistenza.
Sentirsi in bilico tra la realtà e l’illusione, sentirsi sospesi tra il cielo e le stelle senza nulla che ti sorregga, sentirsi soli come le foglie d ‘ autunno su un albero spoglio, sentire il cuore che batte in un corpo che non è il tuo ma che ami. Prendere il volo e sentirsi libera da tutto ciò che ti tormenta e ti rattrista, lasciando un mondo, che credevi essere il tuo, senza guardarti indietro. Sparire. Volare. Libera.
A volte fisso il vuoto e rivedo certi momenti che lasciano il segno, che sembra abbiano scelto loro di essere ricordati da me e non il contrario.
Le porte del cuore non si aprono e si chiudono a comando, no! Quando qualcosa ti ha toccato davvero dentro. Non puoi guardarti intorno fin quando quegli occhi ancora li senti su di te fin quando quei baci, quelle carezze, quelle coccole le senti su di te. Se invece ci riesci tutto ciò che ho citato prima non è mai stato.
Ogni volta che sei triste, posa il tuo sguardo d’argento alla volta celeste.Quando il tuo sguardo scorgerà il mio nell’oscurità, allora capirai di non essere più solo.