Maicol Cortesi – Vita
Mi hanno accusato di predicare bene e razzolare male, ma la realtà è che cerco di predicare bene razzolando in troppi campi.
Mi hanno accusato di predicare bene e razzolare male, ma la realtà è che cerco di predicare bene razzolando in troppi campi.
La vita non è mai giusta, e chissà perché questo non ce lo hanno mai insegnato!
Penso che ognuno prima o poi, per un motivo o per un altro, è costretto a entrare in clandestinità. Ovviamente parlo di una clandestinità diversa da quello che solitamente si intende con questo termine, piuttosto è un essere costretti ad annullarsi, nel senso di smettere di essere orgogliosi di come si è ma al contrario nascondersi per fuggire dal resto del mondo. Il resto del mondo ovviamente è quella parte che non ti accetta. Chi ti accetta è parte del tuo mondo. Quindi l’unica maniera per salvarsi appare inevitabilmente quella di nascondersi dietro la maschera di qualcun altro che fai passare per te stesso. L’unica cosa è che dalla clandestinità prima o poi devi uscire.
Colui che non rispetta la vita, non la merita. L’uccisione di un animale verrà considerata alla stessa stregua dell’uccisione di un uomo.
Non perderò mai la stima di me stessa, amo troppo il mio modo di essere, il mio modo di vivere la vita, il mio avere dei valore che in pochi ormai hanno. Sò essere buona con chi lo merita ma anche cattiva con chi si mette sulla mia strada per farmi cadere.
Facile fuggire dalle persone quando non sai che stai solamente fuggendo dai tuoi sentimenti.
Quello per cui non esiste una scuola ce lo insegnerà la vita.