Manuela Latini – Social Network
Se perdi così tanto tempo a pensarmi e a controllare le mie cose su facebook, vuol dire che l’invidia ti si mangia!
Se perdi così tanto tempo a pensarmi e a controllare le mie cose su facebook, vuol dire che l’invidia ti si mangia!
Con tutta questa tecnologia e social network stiamo creando una generazione di frustrati e narcisisti con disturbi d’ansia? Forse.
Quanta ipocrisia. Ci sono ancora persone convinte che fingere di stare bene mostrando i lati migliori (se ce ne fossero) di loro su Facebook, li faccia stare veramente meglio. E che mostrare felicità con foto ricordo, la possono sentire veramente. Sveglia! Non prendete per il culo il mondo, ma voi stessi.
Se Facebook chiudesse, porelli quelli che si sono inventati una vita, un’identità: si ritroverebbero a guardarsi allo specchio senza più sapere chi sono.
Certe “amicizie” su facebook valgono quanto un click.
Nei social network mostriamo i nostri lati migliori… siamo “come si vorrebbe essere” ma è proprio persistendo che è possibile diventarlo.
Si chiamano “amore” su Facebook e poi si cornificano su Skype.
Con tutta questa tecnologia e social network stiamo creando una generazione di frustrati e narcisisti con disturbi d’ansia? Forse.
Quanta ipocrisia. Ci sono ancora persone convinte che fingere di stare bene mostrando i lati migliori (se ce ne fossero) di loro su Facebook, li faccia stare veramente meglio. E che mostrare felicità con foto ricordo, la possono sentire veramente. Sveglia! Non prendete per il culo il mondo, ma voi stessi.
Se Facebook chiudesse, porelli quelli che si sono inventati una vita, un’identità: si ritroverebbero a guardarsi allo specchio senza più sapere chi sono.
Certe “amicizie” su facebook valgono quanto un click.
Nei social network mostriamo i nostri lati migliori… siamo “come si vorrebbe essere” ma è proprio persistendo che è possibile diventarlo.
Si chiamano “amore” su Facebook e poi si cornificano su Skype.
Con tutta questa tecnologia e social network stiamo creando una generazione di frustrati e narcisisti con disturbi d’ansia? Forse.
Quanta ipocrisia. Ci sono ancora persone convinte che fingere di stare bene mostrando i lati migliori (se ce ne fossero) di loro su Facebook, li faccia stare veramente meglio. E che mostrare felicità con foto ricordo, la possono sentire veramente. Sveglia! Non prendete per il culo il mondo, ma voi stessi.
Se Facebook chiudesse, porelli quelli che si sono inventati una vita, un’identità: si ritroverebbero a guardarsi allo specchio senza più sapere chi sono.
Certe “amicizie” su facebook valgono quanto un click.
Nei social network mostriamo i nostri lati migliori… siamo “come si vorrebbe essere” ma è proprio persistendo che è possibile diventarlo.
Si chiamano “amore” su Facebook e poi si cornificano su Skype.