Mao Zedong – Politica
Tutti i reazionari sono delle tigri di carta.
Tutti i reazionari sono delle tigri di carta.
Un comunista è un uomo che non possiede nulla, ma è disposto a dividerlo con gli altri.
Sapere dove andare e sapere come andarci sono due processi mentali diversi, che molto raramente si combinano nella stessa persona. I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango.
Discorsi, comizi e opinioni, di certi politici, mi fanno lo stesso effetto di un’abbondante cena a base di cozze gratinate con contorno di peperoni fritti. Non li digerisco.
Tali sono i principi dei tre governi; ciò non significa che in una certa repubblica si sia virtuosi, ma che si deve esserlo. Ciò non prova neppure che in una certa monarchia si tenga in conto l’onore e che in uno stato dispotico particolare domini il timore; ma solo che bisognerebbe che così fosse, senza di che il governo sarà imperfetto.
I capricci, con tanto di manifestazione carnevalesca, di una minoranza del Paese sono certamente legittimi, ma non possono essere elevati a rango di diritti.
Il rinnovamento è d’obbligo per sperare in un futuro di assolute certezze.