Maperfavore – Poesia
I poeti, giovani e vecchi, leggono l’anima, non le parole.
I poeti, giovani e vecchi, leggono l’anima, non le parole.
La poesia è l’operazione più artificiale che si possa immaginare. I poeti scrivono e riscrivono. Non improvvisano.
La poesia fa parte della mia dieta, mi mantiene in forma ed è cibo al quale non posso rinunciare. Sono “Rimariana”.
Cercavo amore, e trovai poesia. Cercai poesia e trovai amore. Ma quando capì che il vero amore era quello che porto nel cuore nulla più mi ferì.
La poesia è la suprema forma letteraria, madame.
Volevo, come disse Montale, che la mia parola fosse più ardente di altre, la più ricercata, la più attesa. Ma non esiste la mia parola, come non vive quella di altri. I sentimenti che vi abbattono sono sempre stati li, inattaccabili, bastava solo una personalità capace di farli volare nel silenzio dell’animo. Parole che si inoltrano nel vespiro del cuore e si confondono nella toponimia della mente. Le medesime che scagliate come il Simun respirano, ma poi come represse dalla mente si memorizzano nell’illiceità. Questa è poesia.
Scrivere è far si che le emozioni rimangono impresse per sempre.