Marc Levy – Libri
Amare non significa rinunciare alla propria libertà, significa darle un senso…
Amare non significa rinunciare alla propria libertà, significa darle un senso…
Ma che centra, mica puoi sapere come va dopo… l’importante è amarsi e basta, no? Senza ipotecare il futuro.
La resina è il prodotto di un dolore, una lacrima che cola dall’albero ferito.Quelle gocce giallo miele, non scappano, non scivolano via come l’acqua, non abbandonano l’albero. Rimangono incollate al tronco, per tenergli compagnia, per aiutarlo a resistere, a crescere ancora.I ricordi sono gocce di resina che sgorgano dalle ferite della vita. Anche quelli belli diventano punture. Perchè, col tempo, si fanno tristi, sono irrimediabilmente già stati, passati, perduti per sempre.Gocce di resina sono piccoli episodi, aneddoti minimi, spintoni che hanno contribuito a tenermi sul sentiero.Proprio perchè indelebili sono rimasti attaccati al tronco.Come fili di resina emanano profumi, sapori, nostalgie.Tutto quello che ci è accaduto, o che abbiamo udito raccontare ha lasciato un segno dentro di noi, un insegnamento, o, quantomeno, ci ha fatto riflettere.La vita, nel bene e nel male, è maestra per tutti.
A volte vorrei solo che non fosse accaduto. Il cancro, dico.
Mi è sempre stato accanto, mi ha dato il meglio di sé, e io desidero stargli vicino sino alla fine dei miei giorni. Ma i moti del cuore sono un mistero, e io non capirò mai ciò che è accaduto. Di certo, so che quell’incontro accrebbe la fiducia in me stessa, mostrandomi che ero ancora capace di amare e di essere amata, e rivelandomi un insegnamento che non dimenticherò mai nella vita, quando ti trovi di fronte a una cosa importante non significa che devi rinunciare a tutte le altre.
Non avevo mai immaginato che conoscere il linguaggio di un estraneo potesse essere eccitante come il primo contatto con il suo corpo, il suo profumo, la sua pelle, i capelli e i nei.
Sapevo solo una cosa, ossia che ogni secondo trascorso con lei non faceva altro che accrescere il dolore che avrei provato dopo. Come un tossico che dispone di una scorta limitata, vedevo approssimarsi il momento della resa dei conti, quello dell’astinenza. Più mi facevo piu sarebbe stata dura quando la roba avesse cominciato a scarseggiare.