Marcantonio Pindinello – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Non siamo pronti ad essere una nazione.
Non siamo pronti ad essere una nazione.
Una volta sono stato a Napoli e sentivo che la gente rideva da tutte le parti. Lì sì che sanno come si ride!
Il popolo italiano ama i suoi Santi e i suoi eroi in un modo molto particolare. Ai suoi occhi un Santo e un eroe sono la stessa cosa. Non vi è per lui nessuna differenza fra San Francesco d’Assisi e Garibaldi. […] Esso ama San Francesco per la sua povertà e la sua umiltà, per i suoi piedi nudi e la sua barbetta piena di fili d’erba come i nidi degli uccelli, ed ama San Bernardino da Siena per la sua eloquenza semplice ed affettuosa, per le sue parole dialettali, […] Esso ama San Rocco perché non temeva di toccare con le sue mani bianche gli orrendi bubboni neri degli appestati, e ama Garibaldi perché era bello, biondo, vestiva una camicia rossa e, sui campi di battaglia guidava a cavallo, un cavallo tutto bianco, le sue schiere di giovani biondi, belli, buoni, vestiti di camicie rosse.
L’Italia una volta era il paese dei balocchi, oggi è dei corrotti.
Oggi, in quest’epoca bruciata, con valori eccessivamente dannosi, l’amore è paragonabile ad una foglia, basta…
Il pronome più bello della lingua italiana è “noi”.
Prima eravamo famosi per il made in Italy, prodotti di lusso, famosi nel mondo. Adesso siamo famosi per il made in pd, made in pdl, made in sel, eccetera, cazzate di lusso, famose anch’esse nel mondo. La differenza sta nel fatto che il nostro made in Italy lo volevano tutti, il nostro “made by policy” non lo vuole nessuno.