Marcel Jouhandeau – Vita
L’istante occupa uno stretto spazio fra la speranza e il rimpianto, ed è lo spazio della vita.
L’istante occupa uno stretto spazio fra la speranza e il rimpianto, ed è lo spazio della vita.
Chi vive ripensando a ciò che ha avuto dal passato o a ciò che potrebbe riservargli il futuro… si perde il meglio. Si perde il presente.
– Gelsomino, cosa è il nulla?- A ben riflettere, è tutto il passato dove si è riversata l’essenza delle cose.
Non puoi esistere schivando la vita, non puoi amare sfuggendo l’amore.
Il sesso, come il sacerdozio, è una vocazione. L’amore è un’invocazione. A un certo punto della tua vita, che chiameremo x, ti appelli al quinto emendamento e quindi ti rifiuti di pronunciare frasi che potrebbero essere usate contro di te. Eppure ti scappa un: “Ti amo” rivolto a un’entità squisitamente fisica perché si manifesti, ne avverti il bisogno. Ti catapulti sull’altro incurante dei danni che gli arrecherai e ti arrecherai.
Tanta gente non vive ma sopravvive.
Continuerò ad amarti Vita perché il dolore che mi rechi è come il dolore di una spina di rosa conficcata nella mia carne, mi ha lacerato la pelle, ma continuo ad ammirare la sua bellezza, ad inebriarmi col suo vellutato profumo, così continuerò ad amarti vita.