Marcel Proust – Omosessualità
Non c’erano anormali quando l’omosessualità era la norma.
Non c’erano anormali quando l’omosessualità era la norma.
La fissai con la faccia di chi ha appena perso un treno.Per due giorni avevo nutrito un’illusione e adesso il mondo mi crollava addosso.
L’omofobia esiste perché esistono persone sempre pronte a ergersi a giudici, perché è più facile giudicare che informarsi, è più facile puntare il dito che comprendere.
Se l’abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere le prima, della quale non…
Parlare di “matrimonio gay” in riferimento al Diritto Naturale suona come una forzatura, quasi bigotta, poiché motivata semplicemente da una tradizione linguistica – e sociale – che non è in questo caso sorretta dalla conoscenza dei presupposti del “matrimonio”. Ciò non significa che sia (o che debba essere) vietata l’unione omosessuale, ma che la definizione “matrimonio” le calzi stretta.
Chi non esce dal bozzolo non diventa farfalla.
Tu che sei un padre ignorante, disinformato e soprattutto ipocrita, smettila di dare lezioni di omofobia a tuo figlio. Può darsi che un giorno lui abbia paura o vergogna anche di te, nel solo pensare che il suo papà possa essere un gay represso che si è sposato o diventato genitore solo per nascondere la propria omosessualità.