Marcel Proust – Tristezza
Soltanto dal piacere da noi stessi provato possiamo trarre sapere e dolore.
Soltanto dal piacere da noi stessi provato possiamo trarre sapere e dolore.
Vagherò in un deserto d’emozioni, soffierà nella mia tristezza una brezza di solitudine, guarderò ma non vedrò nulla, piangerò ma nessuno sentirà, soffrirò come in un tormento nell’anima e nessuno mi guarirà, vivrò con la morte addosso, ecco chi sarò io quando smetterò di sperarti.
“Naturalmente Grindelwald tagliò la corda. Aveva già collezionato una bella lista di malefatte nel suo paese e non voleva che anche Ariana fosse messa sul suo conto. E così Albus era libero. Libero dal fardello della sorella, libero di diventare il mago più grande del…””Non è mai stato libero” lo interruppe Harry.”Come?” Chiese Aerforth.”Mai” ripetè Harry “La notte che morì, suo fratello aveva bevuto una pozione che lo fece uscire di senno. Urlava, supplicava qualcuno che non c’era. ‘Non far del male a loro, ti prego, fai del male a me, invece'”Ron e Hermione lo fissarono. Non aveva mai raccontato nei particolari che cos’era accaduto sull’isola al centro del lago: gli eventi dopo il ritorno suo e di Silente a Hogwarts avevano eclissato tutto il resto.”Credeva di essere di nuovo con lei e Grindelwald, lo so” continuò Harry, ricordando il piagnucolio e le suppliche di Silente “Vedeva Grindelwald che faceva del male a lei e ad Ariana… era una tortura per lui: se l’avesse visto allora, non direbbe che era libero”.
È strano come la vita posso scombinarti dentro. Ci sono momenti in cui sei serena e tranquilla, altri dove sarebbe bene non pensare perché i problemi sono talmente tanti che rischi di impazzire. Poi ci sono quei momenti di solitudine, quelli che attraversi con te stessa e credo siano quelli che fanno più male. Ci sono quelli che cerchi perché ne hai bisogno e quelli che ti piombano addosso quando meno te lo aspetti schiacciandoti a terra.
Le case si stanno allagando, proprio come i miei occhi.
Penso sia la più brutta sensazione: saper quando una persona che ami si allontanerà dal tuo cammino e non poter far nulla.
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!