Marcella Santoro – Abitudine
L’abitudine uccide i sogni di chi non vorrebbe smettere mai di sognare.
L’abitudine uccide i sogni di chi non vorrebbe smettere mai di sognare.
Cosa c’è di più triste di chi giudica senza conoscere.
Casa è solo dove vai quando non hai altro posto dove andare.
Ci sono abitudini più o meno radicate nella nostra vita, abitudini che possono essere modificate o debellate disabituandoci. L’unica abitudine a cui non riesco ad abituarmi è il convivere con me stesso!
Non riesco a lasciarmi scivolare le cose addosso. Mi piace fingere sia così, una di quelle che “non mi vuoi più nella tua vita? Perfetto, perché io non ti volevo nella mia” ma la verità è che non lo sono. La verità è che quando qualcuno mi abbandona, non riesco a fare a meno di interrogarmi sul perché l’abbia fatto, se magari avrei potuto fare qualcosa per impedirlo, se, se, se… Non ci riesco proprio a fregarmene, magari mi sembra sia così; ma poi arriva la sera e tutto mi piomba addosso come un enorme macigno sul cuore e posso solo ripetermi “devo andare avanti; e in un modo o l’altro ci vado. Brutta malattia, la fragilità.
Si smette di sprecare partendo dalle piccole cose.
Viviamo, di solito, con il nostro essere ridotto al minimo; la maggior parte delle nostre…
Cosa c’è di più triste di chi giudica senza conoscere.
Casa è solo dove vai quando non hai altro posto dove andare.
Ci sono abitudini più o meno radicate nella nostra vita, abitudini che possono essere modificate o debellate disabituandoci. L’unica abitudine a cui non riesco ad abituarmi è il convivere con me stesso!
Non riesco a lasciarmi scivolare le cose addosso. Mi piace fingere sia così, una di quelle che “non mi vuoi più nella tua vita? Perfetto, perché io non ti volevo nella mia” ma la verità è che non lo sono. La verità è che quando qualcuno mi abbandona, non riesco a fare a meno di interrogarmi sul perché l’abbia fatto, se magari avrei potuto fare qualcosa per impedirlo, se, se, se… Non ci riesco proprio a fregarmene, magari mi sembra sia così; ma poi arriva la sera e tutto mi piomba addosso come un enorme macigno sul cuore e posso solo ripetermi “devo andare avanti; e in un modo o l’altro ci vado. Brutta malattia, la fragilità.
Si smette di sprecare partendo dalle piccole cose.
Viviamo, di solito, con il nostro essere ridotto al minimo; la maggior parte delle nostre…
Cosa c’è di più triste di chi giudica senza conoscere.
Casa è solo dove vai quando non hai altro posto dove andare.
Ci sono abitudini più o meno radicate nella nostra vita, abitudini che possono essere modificate o debellate disabituandoci. L’unica abitudine a cui non riesco ad abituarmi è il convivere con me stesso!
Non riesco a lasciarmi scivolare le cose addosso. Mi piace fingere sia così, una di quelle che “non mi vuoi più nella tua vita? Perfetto, perché io non ti volevo nella mia” ma la verità è che non lo sono. La verità è che quando qualcuno mi abbandona, non riesco a fare a meno di interrogarmi sul perché l’abbia fatto, se magari avrei potuto fare qualcosa per impedirlo, se, se, se… Non ci riesco proprio a fregarmene, magari mi sembra sia così; ma poi arriva la sera e tutto mi piomba addosso come un enorme macigno sul cuore e posso solo ripetermi “devo andare avanti; e in un modo o l’altro ci vado. Brutta malattia, la fragilità.
Si smette di sprecare partendo dalle piccole cose.
Viviamo, di solito, con il nostro essere ridotto al minimo; la maggior parte delle nostre…