Marcello Di Gianni – Abitudine
L’abitudine rende la vita inerte e le giornate piovose anche se sono soleggiate.
L’abitudine rende la vita inerte e le giornate piovose anche se sono soleggiate.
L’abitudine a fare ricorso a segni di identificazione esteriori, piuttosto che alla conoscenza effettiva della persona, pervade ogni contesto sociale.
Il passato sfuma man mano che i giorni passano, diventando solo fonte di melanconia. Ripenso ai vecchi sentimenti, dolori, alle emozioni che una volta mi facevano battere il cuore. Ora invece non riesco neanche a ricordare tutte le parole. Ricordo brevi attimi, piccoli gesti, forse l’essenziale. Ma di quel dolore è rimasta solamente la cenere, non brucia più.
Chi nella vita parla presto e più di quanto deve, è destinato a pagare di…
Finisce sempre che ci troviamo a essere dispensatori di buoni consigli che camminano su vie erranti.
L’abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.
“Presenze inopportune”quanti, per sostenere fragili alibi di… rientri o impegni di lavoro si sacrificano al…