Marcello Marchesi – Guerra & Pace
Qui non c’è niente di sacro tranne l’osso dove si prendono i calci.
Qui non c’è niente di sacro tranne l’osso dove si prendono i calci.
Non c’era molto da dire, c’erano solo delle cose da rivalutare, con la forza del pensiero che batteva quelle di qualsiasi altro tipo, il perché? Semplice, non era in conflitto con nessuno. La scienza e la religione ad esempio potrebbero essere definite in conflitto, la pace con la guerra, ma la guerra era troppo faticosa anche per chi l’appoggiava più di ogni altra cosa, non era come pensare alla Pace, quella è stata dalle origini la cosa più rilassante della storia, così ci sentivamo vincitori per una volta.
Perché il male trionfi basta che i brav’uomini non facciano niente.
La civiltà si attende che questo tribunale metta la forza del diritto internazionale, i suoi precetti, i suoi divieti e la maggior parte delle sue sanzioni a servizio della pace.
Con la punta si uccide più in fretta.
Fermate, fermate questo massacro.È inaudito come tutto questo continui a esistere.
Tutti chiedono la Pace, nessuno ferma la Guerra.